domenica 25 giugno 2017

Bifore Sunrise



*1995
Bifore Sunrise Richard Linklater 1995
Ethan Hawke 
Julie Delpy
Ethan Hawke 




"Io sento sempre la pressione di essere questa forte, indipendente, icona della femminilità e di non dover mostrare che la mia intera vita sta ruotando intorno a qualche uomo ma... Amare qualcuno ed essere amata significa moltissimo per me. Io ci ho sempre scherzato sopra, ma tutto quello che facciamo nella vita, non è un modo per essere amati un po' di più?"

Erano anni che non scrivevo più nulla in merito al cinema
eppure di bei film ne ho visti in questi 3 anni.
ma dopo aver visto Before Sunrise è riscoppiata la scintilla delle parole

la trama è molto semplice. due ragazzi in viaggio in treno da Budapest, lei francese (parigi) in direzione parigi, lui americano (texas) in direzione verso vienna, dove il giorno dopo avrà l'aereo per gli stati uniti
si incrociano, iniziano a parlare e da li a poche ore  passeranno un intera notte a vienna raccontandosi e raccontando di loro stessi a cuore aperto
ho chiesto pareri ad amici, chiedono loro di guardare il film e alla mia domanda: come lo avete trovato la risposta comune è stata. "molto banale" ma devo contraddirli
il loro giudicarlo "banale" diventa una trasposizione della semplicità espressa attraverso dialoghi, visioni, passeggiate fotografie dei due protagonisti. capace di risvegliare sogni e di sottolineare le nostre debolezze come è successo con me.
fotografia azzeccata dialoghi sinceri  e benche possa sembrare la solita storia romantica, il regista in realtà ci comunica messaggi, soprattutto tramite la protagonista, di situazioni e stati d animo presenti nel periodo in cui è stata girata la pellicola
non avevo visto e ne ero a conoscenza di questo film, e anche se può sembrare un storia fuori dalla realtà, un anno fa esatto mi è capitato di conoscere una persona e di scoprire che la mattina seguente sarebbe dovuto ripartire per gli Stati Uniti, così come la protagonista del film, decisi di passare un intera notte passeggiando lungo le vie della città in cui vivo
mostrandogli i posti in cui andavo a rifugiarmi quando avevo bisogno di riflettere, posti in cui banalmente mi sedevo ed ammiravo due edifici uno vicino all altro, come una spettatrice quando va a teatro e ammira due attori. e benchè ne custodisca un ricordo piacevole, 3mi conforta vedere rappresentati sentimenti teneri e sinceri come quelli dei due protagonisti della pellicola




martedì 14 maggio 2013